Quali sono le cose da sapere sui bambini?
Se ti sei chiesta più volte quali sono le cose fondamentali da sapere sui bambini prima di diventare genitori, oggi sono qui per risponderti!
La realtà è che ci sarebbero milioni di cose da sapere sui bambini.
Ma se non afferriamo alcuni punti fondamentali, rischiamo di perderci in un labirinto di regole e conoscenze scientifiche, senza ottenere un vero aiuto.
In questo articolo, infatti, ho raggruppato un elenco di 10 cose utili da sapere sui bambini e sui loro comportamenti.
Ascolta l’episodio n. 206 del mio podcast o continua a leggere questo articolo riassuntivo!
Scopri le 10 cose da sapere sui bambini
Sia se sei un neo-genitore alle prime armi, o se già hai dei bambini da diverso tempo, questo elenco potrebbe cambiarti la prospettiva sui tuoi figli e sui loro comportamenti.
Conoscere a fondo il mondo dei piccoli, infatti, ci aiuta a cambiare molto più facilmente il nostro approccio genitoriale.
D’altro canto, continuare a educare senza conoscere questi 10 punti o ignorandoli del tutto, non ci porterà a grandi risultati.

Ciao, mi chiamo Silvia!
Italiana trapiantata in America
e mamma di 3 bambini.
Ho scoperto come alleviare la fatica di crescere i figli
con strategie pratiche ed efficaci!
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1. È normale per i bambini comportarsi male
Anche se non vogliamo ammetterlo, i bambini non sono mini adulti.
Non ci dovremmo aspettare che stiano seduti a tavola, che stiano zitti in chiesa, che non tocchino nulla nei negozi, che non corrano per strada.
Questo non significa che non impareranno queste abilità. Ma rimproverare due o tre volte, non porterà il bambino ad essere in grado di rispondere a quella richiesta.
2. I bambini non fanno i capricci
Siamo convinti che un bambino inizi a fare i capricci in maniera volontaria o quasi premeditata.
In realtà, la disregolazione che vediamo in un bambino arrabbiato, testardo, piagnone è il risultato di un sistema nervoso fuori dalla “zona verde”.
Scopri di più sulle 3 zone del sistema nervoso di un bambino: clicca qui!
3. Le regressioni non esistono
Prima che un bambino acquisisca una certa abilità, ha bisogno di tempo e pratica. Ma una volta acquisita, farà parte di lui e gli resterà dentro.
Tuttavia può capitare che nei momenti in cui è concentrato ad imparare altro, il bambino si ritrovi senza energia sufficiente per dedicarsi a ciò che già sapeva fare.
Ma questo non vuol dire che stia regredendo o che abbia dimenticato quell’abilità. Ancora una volta ha solo bisogno di tempo e pratica.

4. Ogni bambino è unico
È davvero inutile paragonare, forzare, “sperare che”…
Ogni genitore deve imparare ad accettare e amare suo figlio per ciò che è, e non per ciò che avrebbe voluto che fosse.
Sembra un pensiero ovvio, ma in realtà questo vale anche per i tempi di apprendimento: perché ancora mettiamo pressione e instighiamo alla velocità?
Ogni bambino è unico e imparerà quando sarà pronto!
5. I dispositivi digitali non sono amici
Piazzare i bambini piccoli davanti a dei dispositivi digitali ha più svantaggi che vantaggi.
Lo so che è comodo, soprattutto quando noi genitori siamo stanchi. Ed è anche vero che i bambini hanno molte più energie di noi (forse anche troppe).
Ma prima di fare una scelta del genere, è importante informarsi per bene sugli effetti della tecnologia, sui suoi rischi e sulle varie alternative che ci sono a disposizione.
6. Se non lo faresti a un adulto, non puoi farlo a un bambino
Lascia che ti faccia qualche domanda…
Picchieresti un tuo collega che non fa il suo dovere? Lo affereresti per il braccio? O lo umilieresti davanti ad altre persone?
Allo stesso modo non possiamo pensare che sia giusto trattare così i bambini, solo perché sono più piccoli di noi.
Quella che abbiamo giustificato per decenni come “educazione”, in realtà è una vera e propria violenza fisica ed emotiva.
7. Tutto è una fase!
Tutto ciò che tuo figlio fa (o quasi tutto) è una fase. Prima o poi passerà!
So che può sembrare come una pacca sulla spalla, ma la verità è che quei comportamenti non dureranno in eterno.
Se il bambino non dorme, non mangia o non riesce a usare il vasino, è tutto passeggero!
Ma più ci attacchiamo all’idea di dovere raggiungere questi traguardi nel minor tempo possibile, più la situazione ci risulterà stressante.
Bisogna avere pazienza e fidarsi della sua crescita.

8. I bambini imparano con l’esempio
Prima di imparare a parole, i bambini imparano con l’esempio che vedono intorno a sé.
Questo significa che se ti rivolgi a tuo figlio con frustrazione, lui imparerà la frustrazione. Se commenti solo quando sbaglia, lui imparerà a essere ipercritico verso se stesso e gli altri.
E lo stesso vale con tutte le azioni positive che vedrà in te.
Quindi, se davvero desideri che tuo figlio impari qualcosa, assicurati di essere il buon esempio di cui ha bisogno.
9. La relazione genitore-bambino è uno specchio
La relazione che il bambino sviluppa con gli adulti di riferimento, sarà la relazione di base da cui deriveranno tutte quelle future.
Cosa significa? Che come viene trattato da piccolo determina come lui tratterà e si farà trattare dagli altri, una volta diventato grande.
10. Anche il bambino ha delle responsabilità
Sembra strano ma è così: anche i bambini hanno delle responsabilità interiori a cui rispondere.
Per esempio con il cibo: possiamo allentare un po’ il controllo e lasciare che il bambino abbia la libertà di scegliere quanto mangiare. E questo perché, nessun bambino si lascerà morire di fame!
In quanto genitore, puoi fare una distinzione: ciò che è tua responsabilità (cucinare e presentare pasti sani), e ciò che è responsabilità del bambino (scegliere cosa e quanto mangiare).
Tutto questo vale anche con tante altre aree della sua vita.