Insegnare i numeri ai bambini
Metti via la valigetta dei regoli e l’abaco di legno. Insegnare i numeri ai bambini non deve essere uno stress, e neanche un obbligo!
Imparare a leggere, scrivere e contare è sicuramente una tappa importante nella vita di un bambino, e anche in quella del genitore, che vede il proprio figlio crescere.
Che ruolo hanno allora la mamma e il papà in questo ambito?

Non importa a quanti anni tuo figlio abbia imparato a contare fino a 10 o 100. Crescere i figli non è una gara! E noi non dovremmo essere particolarmente attaccati ai loro successi scolastici e accademici.
Infatti, credo che insegnare a contare debba avvenire in maniera naturale, seguendo il comportamento del bambino.
Quello che noi genitori dovremmo fare nei loro primi anni di vita è osservarli. Ma se hai notato che tuo figlio di 2-4 anni si interessa ai numeri, puoi certamente seguire quell’interesse, stimolandolo con il gioco.
In questo articolo ti mostro com’è possibile!
Un apprendimento naturale
Partiamo dal presupposto che imparare a contare a 1 anno o a 4 non è indice di nulla (perché ogni bambino ha i suoi tempi). Ma se vuoi insegnare i numeri ai bambini devi farlo in modo assolutamente naturale.
Piuttosto che impostare una “lezione” formale e costringere tuo figlio a ripetere i numeri da 1 a 10, puoi includere numeri e conteggi nella tua routine quotidiana.
Conta ciascun dito delle mani quando gli tagli le unghie, oppure conta determinati oggetti o animali nel suo libro preferito, o inventa una canzone divertente.
Quando iniziare a insegnare
i numeri ai bambini?
Non esiste il momento perfetto per iniziare a insegnare a tuo figlio come contare. Ma non appena capisci che è interessato al mondo dei numeri, allora cogli l’attimo e mantieni attiva la sua attenzione.
Questo non solo lo aiuterà a riempire il suo bicchiere emotivo (il che è fondamentale per lasciare che poi si dedichi al gioco autonomo). Ma ti permetterà anche di usare il tempo per uno scopo particolare e fruttifero.
Ti stai chiedendo da dove iniziare e come riuscire a insegnare l’abc della matematica a tuo figlio? Il metodo che fa al caso tuo è il gioco! Ecco i miei preferiti…
Giochi utili per insegnare i numeri ai tuoi bambini

Se hai già posato nell’armadio l’abaco di legno e la valigetta dei regoli, ben fatto! Perché quando arriva il momento di incoraggiare tuo figlio ad apprendere i numeri, arriva anche il momento di utilizzare i giusti giochi per farlo!
Il metodo del gioco, infatti, è molto efficace, perché consente a tuo figlio di manipolare tra le sue mani dei concetti che per lui sono ancora astratti, come quello della quantità.
Da tempo, in casa nostra, utilizziamo dei giocattoli innovati e decisamente interessanti, che stuzzicano la fantasia e l’immaginazione dei bambini. Li trovi tutti qui sotto!
1. Orsetti per contare
La prima volta che ho visto gli orsetti per contare, ho giurato che non sarebbero mai entrati in casa mia!
Il caos regnava sovrano, e non avrei mai voluto decine e decine di piccoli orsetti colorati sparsi sul pavimento.
Poi abbiamo iniziato l’homeschooling, mi sono convinta, e adesso ne sono più che entusiasta! Gli esercizi e i giochi che si possono fare con questi orsetti sono infiniti e ai bambini piacciono tantissimo.
La cosa importante è fissare limiti chiari e costanti. Ad esempio, nel momento in cui i bambini iniziano a tirarli o metterseli in bocca, io li metto via. In questo modo i bambini capiscono quali sono i limiti e possono essere liberi di usarli solo in sicurezza.
Come usare gli orsetti per insegnare i numeri?
Proponi varie attività, ad esempio: creare famiglie con più o meno orsi (questo insegna il concetto di quantità), separarli per colore, introdurre l’idea delle operazioni di base (addizione e sottrazione), e tanto altro.
2. Robonumeri
Non so neanche se questo sia il vero nome o se me lo sono inventata io. Ma si tratta di numeri che si trasformano.
Nello specifico, quelli che abbiamo noi in casa sono dei piccoli robot. Ma esistono anche delle varianti a forma di veicoli e altri modelli. Manipolando ciascun numero, il bambino familiarizza con la forma, e può divertirsi a imparare.
E come dico spesso: il bambino impara meglio in un contesto emotivo positivo!
Come usare i robonumeri per imparare a contare?
Oltre a manipolare e trasformare ogni numero, sviluppando manualità, incoraggia tuo figlio a contare ad alta voce. Questo può aiutare il bambino a mettere i numeri in ordine crescente o decrescente.
3. Tessere magnetiche
Sulle tessere magnetiche ho già scritto un articolo apposito, che puoi consultare qui. I motivi per aggiungere un set di tessere magnetiche alla collezione di giocattoli di tuo figlio sono tanti.
Sicuramente è un investimento, ma non me ne sono mai e poi mai pentita! Se stai cercando un gioco che sia versatile, educativo, che stimoli la fantasia, la manualità, l’apprendimento e possa essere usato da bambini di tutte le età, le tessere magnetiche per bambini sono un must-have.

Come usare le tessere magnetiche?
Tra gli infiniti usi di questi giocattoli, c’è anche quello di insegnare i numeri ai bambini. Il genitore, oltre a contare le tessere a voce alta, può dividerle per forma o colore, e costruire ciascun numero sul pavimento.
Questo consente al bambino di avere una corrispondenza visiva tra il numero detto a voce e la sua forma scritta.
Insegnare i numeri ai tuoi bambini non deve essere un obbligo!
Ti suggerisco caldamente di usare tutti questi giochi solo se tuo figlio mostra interesse verso i numeri. Infatti, è inutile cercare di insegnargli qualcosa che lui non è pronto a imparare!
Inoltre, se si sentirà costretto, potrebbe sviluppare un rifiuto verso questo apprendimento.
Detto questo, è anche bello poter giocare insieme a lui e ogni tanto integrare anche qualche attività educativa. Quindi, con il consenso del bambino: 1, 2, 3, via!