Gestire i conflitti tra genitori
La famiglia perfetta non esiste, e i conflitti tra genitori non sono un argomento di scandalo.
Eppure, quando i conflitti tra mamma e papà avvengono davanti ai figli, ecco che dovremmo fermarci a riflettere.
Va bene litigare e mostrare un disaccordo davanti ai bambini? Bisogna intervenire immediatamente o lasciar correre? E in che modo?
Nell’episodio n. 176 del mio podcast ti dico come normalizzare i conflitti e alleggerire il carico mentale ed emotivo della coppia.
Premi play su Spotify, o continua a leggere l’articolo riassuntivo qui nel mio blog per scoprire i 2 punti da considerare durante un disaccordo col proprio partner.
Genitori in accordo o in conflitto?

Se parliamo di educazione dei figli, l’ideale per i genitori sarebbe quello di fare sempre fronte unito.
In questo modo, infatti, la coppia riuscirebbe a fare squadra davanti a decisioni giornaliere, grandi o piccole che siano.
Di conseguenza, quando si è in pieno accordo, mamma e papà molto probabilmente si troveranno a utilizzare lo stesso approccio educativo e simili modi di fare.
Tutto bello e paradisiaco, se non fosse che viviamo sul pianeta Terra, dove questa sintonia tra esseri umani non è sempre così facile e immediata!
I conflitti fanno irrimediabilmente parte di una relazione!
Spesso tra adulti si entra in conflitto sulle abitudini da avere in casa, su come riprendere il bambino dopo uno sbaglio, e tanto, tanto altro.
E si finisce così per litigare davanti ai figli, senza rendercene conto.
Ma la vera domanda non è “quante volte entriamo in conflitto col partner”. Piuttosto: come gestiamo i conflitti in famiglia quando si presentano?

Ciao, mi chiamo Silvia!
Italiana trapiantata in America
e mamma di 3 bambini.
Ho scoperto come alleviare la fatica di crescere i figli
con strategie pratiche ed efficaci!
Seguimi anche su instagram @mammasuperhero
2 punti durante i conflitti tra genitori
All’interno di una coppia, il vero problema non è avere opinioni diverse. È normale che due persone non la pensino esattamente allo stesso modo.
Anzi, a volte queste diversità ci aiutano ad avere nuovi punti di vista, mettendo in discussione parti del nostro stesso carattere (es. troppo rigido o troppo clemente?).
Quindi, alla fine dei conti, il conflitto in sé non è un dramma (anche se non dovrebbe accadere davanti ai bambini).
Ma durante quei possibili scontri, bisogna che i genitori tengano a mente 2 punti fondamentali per riuscire a superare il disaccordo.
1. Normalizzare l’idea del conflitto tra genitori
Non farti ingannare! Anche se i genitori sono in accordo riguardo ai valori con cui crescere i figli, scontri e conflitti possono nascere ugualmente.
Ogni essere umano, infatti, ha un mondo interiore fatto di emozioni, paure, ricordi.
Ed è normale che ognuno di noi abbia di conseguenza una visione del mondo esterno totalmente unica.
Sarebbe assurdo pensare che due individui debbano vederla sempre allo stesso modo!
Quindi, la prima cosa da tenere a mente, quando ci troviamo in procinto di un conflitto, è questa: è tutto normale!
Non sorprenderti nello scoprire che col tuo partner possano esserci disaccordi o veri e propri litigi.
Anche se da piccoli ci è stato insegnato che non si litiga, adesso dobbiamo ridimensionare le nostre aspettative.
È normale e sano avere opinioni diverse, ma l’importante è saperle gestire. E questo è un lavoro da adulti!
Leggi il secondo punto per scoprire come fare…

2. Rispettare, accettare, comunicare
Ecco come possiamo gestire i conflitti in maniera adulta e senza cadere in offese gratuite, atteggiamenti immaturi e litigi oltre misura.
Dato che l’essere umano vuole controllare le parole, i pensieri e i comportamenti degli altri, il primo step è proprio quello di rispettarsi senza provare a manipolarsi.
Un concetto rivoluzionario: accettare che ognuno è responsabile solo di se stesso!
Quindi, consideriamo prima di tutto il nostro stesso comportamento e impariamo a comunicare correttamente i nostri bisogni.
In questo modo concediamo all’altro lo spazio di essere se stesso, dandogli la libertà di commettere degli errori senza nessuna ansia.
E inoltre, non sottovalutare la scelta del momento opportuno.
Se è veramente necessario un confronto col partner, scegli un momento tranquillo, o chiedi esplicitamente quand’è meglio per lui affrontare quella conversazione.

In sintesi…
Quando si tratta di conflitti tra genitori, possiamo tenere a mente i seguenti punti:
- Scegli il momento opportuno per risolvere la differenza di opinioni;
- Esponi con rispetto quello che pensi e provi, senza accusare;
- Ascolta il partner con una mente aperta, per capire e non per controbattere;
- Accetta che siete diversi e vedete il mondo in maniera diversa;
- Tieni a mente il migliore interesse del bambino, senza esigere di avere per forza ragione.
Ultimi accorgimenti…
Sembrerà banale, ma dobbiamo tenere a mente che la relazione tra mamma e papà non è la stessa relazione che c’è tra genitore e figlio.
Cosa significa? Che a volte noi donne trattiamo i nostri partner come dei bambini, e non è corretto.
Uomini e donne sono molto diversi tra di loro, quindi è normale che si abbiano istinti e priorità diverse (anche nella gestione della casa e dei figli).
Ciononostante, non possiamo correggere costantemente il partner, sperando che diventi sempre più simile a noi.
Ricorda: la cosa più importante è sempre il bene del bambino!
Quindi, mettiamo da parte il nostro ego, chiediamo scusa se è necessario, e torniamo a fare squadra!
Se vuoi approfondire l’argomento, leggi anche questo articolo.