Tutti abbiamo delle convinzioni limitanti, e per poterle superare dobbiamo sapere cosa sono e come affrontarle. Ti sei mai sentito un papà o una mamma incapace? Hai mai pensato di non essere in grado di ricoprire questo ruolo o non essere all’altezza? Nell’episodio n. 39, Matteo Neroni, psicologo e psicoterapeuta, ci rivela come poter diventare genitori efficaci superando le convinzioni che ci limitano, e alla fine di questo articolo ti spiego il metodo delle 4 V che Matteo descrive nell’intervista.
Persone efficaci fanno genitori efficaci
Prima di essere genitore sei un individuo, sei una persona. Se vuoi fare in modo che le tue convinzioni limitanti non cadano a baionetta sui tuoi figli, devi prima di tutto diventare consapevole delle tue convinzioni. Pensi che non riuscirai a essere un padre paziente? Sei convinta di non essere una madre capace? Hai paura di ammettere che desideri una carriera? Per evitare che le tue profezie si avverino, devi fare i conti con te stesso.
Il ruolo del genitore è molto complesso. Accetta i tuoi limiti, ma muoviti anche al fine di superare quelle convinzioni a cui sei legato da troppo tempo. Convinzioni che hai creato tu stesso, o convinzioni che gli altri hanno sempre avuto su di te. Sei tu a decidere se si avvereranno oppure no. Diventa consapevole dei tuoi limiti, ma inizia a guardare alle cose che fai bene e al potenziale racchiuso dentro di te.
Come si trasformano le convinzioni limitanti in convinzioni potenzianti? Si segue il metodo delle 4 V.
Il metodo delle 4 V
Prerequisiti: Prenditi del tempo da solo, un momento di tranquillità, con carta e penna. Per tutta la durata dell’esercizio sospendi il tuo giudice interiore e l’occhio giudicante che critica tutto quello che fai e ti blocca a metà strada.
Procedimento: In un foglio di carta, disegna una tabella con 4 colonne e inserisci 4 titoli: vedi, varia, vola, vinci.

- Nella prima colonna (VEDI) prendiamo atto delle convinzioni limitanti, il primo passo per il cambiamento è sempre la consapevolezza. Inquadriamo le nostre convinzioni limitanti. Scriviamo le nostre convinzioni limitanti rispetto al nostro essere genitore. Dobbiamo individuare, prendere contatto e sentire le nostre convinzioni limitanti, per poi decidere di dare uno STOP.
- Nella seconda colonna (VARIA) smontiamo la convinzione, la trasformiamo in chiave positiva. Individuiamo l’opposto dal punto di vista cognitivo. Ma fermarci qui non funzionerebbe.
- La terza colonna (VOLA) ha lo scopo di metterci in gioco: come possiamo fare quello scritto nella seconda colonna? Qui dobbiamo agire, fare qualcosa che avvalori la nuova consapevolezza. Dobbiamo cominciare a creare dei nuovi eventi che vadano a confermare la convinzione potenziante. Passare all’azione in modo concreto.
- Infine, nella quarta colonna (VINCI) dobbiamo rinforzare quello che abbiamo appena fatto e mettere nero su bianco l’azione che abbiamo compiuto per avvalorare la nuova convinzione. È importante tornare a scrivere per celebrare quello che facciamo.
Se fatto una volta sola, il metodo delle 4 V non serve a niente! Sfrutta la regola dei 21 giorni e dai continuità, fai un’esperienza costante di questo metodo. Scrivi e scrivi spesso, qualche minuto ogni giorno. La scrittura è terapeutica, perché permette di tirar fuori quello che abbiamo dentro, ma ha anche la capacità opposta: portar dentro quello che è fuori.
Per approfondire l’argomento, ascolta l’episodio n. 39 su iTunes, Spotify o sul tuo player preferito.