Vuoi conoscere la vera ricetta dei pancake?
Prendi tutto quello che sai sui pancake, e buttalo via! Sì, perché oggi ti darò l’unica e vera ricetta per preparare dei pancake americani perfetti. Forse dire così è un po’ esagerato, ma di sicuro questa ricetta è la mia preferita!
Ho provato così tante ricette negli anni, e ho mangiato così tanti pancake nella mia vita (ops!) che riesco a riconoscere una ricetta originale quando l’assaggio.
E posso dirti che non è tutto oro quello che luccica! Quindi mettiti comoda e leggi fino in fondo per scoprire gli errori che fanno molti italiani, e quali sono le varianti migliori per chi è intollerante al glutine o la lattosio.

Cosa sono i pancake?
In America hanno diversi nomi: hotcake, flapjack, slapjack, griddle cake. Ma stiamo sempre parlando di quelle morbide delizie: i pancake!
Letteralmente “torta in padella”, il pancake è uno dei piatti preferiti dagli americani per la colazione o il brunch. I miei figli ne vanno matti, e io insieme a loro!
Soffici e sottili, ma più consistenti di una crêpe, sono la base perfetta per accompagnare un pasto dolce o salato. Infatti, si possono condire, abbinare, o farcire, ognuno secondo i suoi gusti.
I miei abbinamenti preferiti sono con la frutta fresca (mirtilli, fragole, banane). Ma nei giorni più golosi non rinuncio a sciroppo d’acero, nutella, o alle gocce di cioccolato immerse direttamente nell’impasto!
Per chi ama il salato, invece, l’accoppiamento che non può mancare è quello con il bacon, le uova le patate. E un vero americano non ha mai paura di fare la scarpetta con il pancake e il tuorlo dell’uovo!
Insomma: qualsiasi sia il tuo appetito, avrai comunque una botta di energia di primo mattino!

La vera ricetta per dei perfetti pancake americani
Il segreto? Pochi ingredienti!
Quando si tratta di pancake, non c’è bisogno di strafare! Questo è uno dei più grandi segreti, per ottenere una buona ricetta.
La verità, infatti, è che i pancake devono fare da base per tutti gli accoppiamenti che aggiungeremo in seguito (dolci o salati). Ma se la base non è ben bilanciata, allora è molto probabile che il piatto ci sdegnerà.
Per questo motivo il mio consiglio è: rimani sul semplice! Lascia stare gli aromi all’arancia, al limone o alla vaniglia.
Quello che ti serve per degli ottimi pancake sono pochi ingredienti.
La mia ricetta sarà in cup, quindi assicurati di avere le tue cup a disposizione prima di continuare!
Pss! Non sai cosa sono le cup? Leggi questo articolo e scopri come convertirle in grammi…
- 1 cup di farina
- 1/4 cup di zucchero di canna
- 3 tsp di lievito (non vanigliato)
- 1/2 tsp di sale
- 1 uovo
- 3 tbsp di burro
- 1 cup di latte
La ricetta che ti sto per riportare è sufficiente per 2-3 persone. Ma se siete in tanti, o desideri avere qualche pancake extra per l’indomani o da surgelare, raddoppia le porzioni e vai sul sicuro!
(Se tu o i tuoi bambini siete intolleranti al glutine o al lattosio, non preoccuparti! Più in basso trovi i miei consigli per apportare delle sostituzioni e avere comunque dei pancake gustosi).
Primo step: crea il composto
Prendi una ciotola grande e unisci l’uovo intero con lo zucchero di canna. Non serve separare e montare gli albumi, quindi puoi iniziare a mescolarli insieme, fino a ottenere un composto omogeneo.
Sciogli il burro nel microonde o in un pentolino, e aggiungilo alla ciotola con l’uovo.
In un contenitore separato, unisci gli ingredienti in polvere: farina, lievito e sale. Quindi setaccia tutto nella ciotola iniziale e continua a mescolare.
Io preferisco mescolare tutto a mano (con un cucchiaio di legno o una frustra a mano), anziché utilizzare la frusta elettrica, perché non voglio creare troppe bolle d’aria nel composto. Ma quando sono di fretta (come molto spesso accade a noi mamme), procedo con la frusta elettrica.
Una volta uniti tutti gli ingredienti in polvere, non rimane che aggiungere la cup di latte. Versala lentamente nella ciotola e continua a mescolare.
Il risultato non sarà un composto troppo denso, da torta. Piuttosto deve risultare ben liquido e senza grumi di farina. Se ti sembra denso, aggiungi un altro po’ di latte.
Secondo step: la padella
Uno strumento da non sottovalutare quando facciamo i pancake, è la padella!
Sconsiglio qualsiasi padella che abbia delle righe alla base, o i bordi troppo curvi da non permettere al pancake di espandersi.
La padella ideale, che ci aiuterà ad avere dei pancake perfetti, è una padella antiaderente, liscia, grande con i bordi non troppo curvi.
Il composto, infatti, deve avere abbastanza spazio per espandersi, senza rigarsi o deformarsi. Per questo molte volte, quando le padelle hanno i bordi molto curvi, il pancake assume una forma ovale.

Se utilizziamo una padella antiaderente nuova, non ci sarà nessun bisogno di oliarla e il composto non si attaccherà alla superficie.
Ma nel caso in cui la tua padella avesse questo difetto, ti suggerisco di prendere un quadratino di burro e passarlo sulla superficie ancora fredda. Quindi rimuovi il superfluo con un po’ di carta da cucina: non vogliamo che il pancake sappia di burro.
Adesso possiamo accendere il fuoco e fare riscaldare la nostra padella per un minutino, prima di dare vita ai pancake!
Lavorare su una padella calda è assolutamente fondamentale. In questo modo, anche i primi pancake verranno bene.
Terzo step: la giusta cottura
Quando la nostra padella ci sembrerà abbastanza calda (a fiamma media, non troppo alta), possiamo iniziare!
Prendiamo un mestolo da cucinare e iniziamo a versare un po’ del composto sulla superficie calda.
Se la padella è abbastanza grande, riuscirai a fare almeno 2-3 pancake in una volta sola. Bisogna, però, prestare attenzione a distanziarli bene ed evitare che si attacchino tra loro.
EXTRA TIP!
Il composto riesce a livellarsi da solo. Ma se ti piacciono i pancake un po’ più sottili, allora puoi provare a schiacciare leggermente il composto, facendo movimenti circolari e veloci con il mestolo, quando lo versi sulla padella.

Eccoci arrivati al momento critico: quando girare il composto?
I pancake sono facili da cucinare, perché sono loro a dirci quando vanno girati. Piano piano, infatti, spunteranno delle bollicine (che poi scoppieranno in piccoli buchi) su tutta la faccia del composto.
Con l’aiuto di una spatola piatta, possiamo iniziare a staccare leggermente i bordi. E una volta che ci siamo assicurati che si sollevano, possiamo inserire la spatola alla base e capovolgere il pancake con decisione.
Lascia cuocere quindi l’altro lato, e i tuoi pancake saranno pronti per essere divorati!
La vera ricetta dei pancake è semplice!
La vita di mamma è già abbastanza complicata. E per questo mi piacciono le cose semplici, ma comunque di qualità.
I pancake sono un’ottima scelta per la colazione di grandi e piccoli nel weekend o durante la settimana. Ma soprattutto: sia in America sia in Italia, adesso sai come ottenere lo stesso sapore!
Intolleranze? Ottieni il gusto della vera ricetta dei pancake così…
Mia figlia è intollerante ad alcuni ingredienti. Ma non per questo rinunciamo alla golosità dei pancake!
Ecco i miei suggerimenti per le intolleranze più comuni, seguendo le stesse quantità della ricetta sopra.
Se sei intollerante al glutine…
Usa la farina di avena.
Se sei intollerante al lattosio…
Puoi eliminare del tutto il burro, o sostituirlo con l’olio di cocco.
Anziché il latte, puoi tranquillamente usare un latte vegetale (mandorla, cocco, avena).
Ma se hai usato la farina d’avena, ti consiglio un latte diverso (per evitare di avere un gusto troppo forte).
Se vuoi una ricetta ancora più leggera, sostituisci l’uovo con circa 100 ml di albume.