Sai che la meditazione per i bambini può essere la soluzione ai problemi del sonno?
Il problema principale dell’era digitale è che siamo bombardati da stimoli eccessivi. Computer, TV, smartphone, sono il centro del nostro universo! Ognuno di questi dispositivi trasmette informazioni di ogni tipo al nostro cervello, a livello visivo, auditivo, psicologico, cognitivo, e anche a livello fisico. E non siamo solo bombardati su tanti livelli, il bombardamento è continuo, perché durante il giorno passiamo da un dispositivo all’altro senza accorgercene e senza dare al cervello il tempo di fare una pausa.
Sicuramente ti sarà capitato di scorrere con il dito sul cellulare e di passare da Facebook, a Instagram, a Twitter, di cercare poi una ricatta su Pinterest, controllare l’e-mail, rispondere a un messaggio Whatsapp e finire su YouTube. Ho ragione? Siamo sempre connessi, sottoponiamo la nostra mente a continui cambi di immagini, argomenti, input. E a fine giornata ci sentiamo il cervello fritto!
Gli effetti della tecnologia sul cervello degli adulti e dei bambini sono notevoli, tra cui: alterazione della chimica cerebrale, riduzione dell’attività cognitiva, modifica dello sviluppo emotivo e comportamentale, nonché disturbi del sonno.
La meditazione è una pratica utilissima per gli adulti, ma forse non sai che la meditazione per i bambini è altrettanto efficace. Chi la pratica può notare tanti benefici. Infatti la meditazione migliora la salute fisica, migliora la memoria, riduce l’ansia e lo stress, migliora il sonno, aumenta la capacità di concentrazione e attenzione, migliora l’autoregolazione a livello mentale ed emotivo.
Allora come si medita? Ci si può mettere seduti comodi o distesi, con una musica rilassante in sottofondo e iniziare con il respiro. A livello fisico, concentrarsi su ispirazione ed espirazione, inizia a rilassare il sistema nervoso, regola il battito cardiaco, e distoglie la mente dai troppi pensieri. In questa fase, è importante notare se siamo rigidi nel corpo, ad esempio se stiamo corrugando la fronte o stringendo la mandibola, oppure se stiamo alzando le spalle. Continuando a respirare possiamo rilassare tutte le parti del corpo. E tenendo la nostra attenzione sul respiro, facciamo in modo che la mente non vaghi, ma si prenda una pausa.
Per gli adulti ci sono tante app o meditazioni guidate. Per i bambini ho ideato storie della buonanotte che li aiutano a rilassarsi e calmarsi mentre sono distesi a letto. Scrivimi per ricevere una copia audio gratuita!
Per approfondire l’argomento e imparare come puoi guidare tuo figlio a meditare prima di dormire, ascolta l’episodio del podcast n. 30 su iTunes, Spotify o sul tuo player preferito.