Stai contribuendo allo stress dei tuoi bambini?
Ti è mai capitato che tuo figlio sia molto agitato o estremamente lento? Lo stress dei bambini ha diverse manifestazioni, tra cui proprio l’agitazione o la lentezza.
Ma in queste due circostanze, il genitore sa riconoscerlo ed essere di aiuto? Oppure va in automatico, e carica il bambino di ulteriore stress?
Oggi ti voglio riproporre l’argomento che ho trattato nell’episodio n. 25, sotto una luce diversa. Ti dirò com’è possibile rispondere in maniera sana a quelle manifestazioni di stress che hanno i nostri figli.
Ascolta l’episodio n. 150 o continua a leggere per scoprire errori e soluzioni per gestire i momenti di stress nei bambini.
Lo stress dei bambini agitati (o lenti)
Moltissimi genitori hanno a che fare con bambini agitati. E altrettanti si trovano, invece, a dovere stimolare bambini lenti, che fanno fatica a sbrigarsi.
In entrambi casi, la risposta dei genitori sembra essere la stessa: mettere ancora più fretta, andare di corsa, parlare e muoversi velocemente.
Tutto questo per raggiungere il nostro obiettivo, che sia uscire di casa, prepararsi per andare a letto, ecc.
Forse mi dirai: “Siamo sempre in ritardo, abbiamo un milione di impegni. I bambini sono nel loro mondo, non collaborano, fanno l’opposto di quello che dico”.
E io ti credo, perché non sei la sola che vive queste avventure!
Mio figlio è lento, quando dobbiamo prepararci.
Ed è sovraeccitato, quando è il momento di calmarsi.
Davanti a queste due reazioni esteriori, però, non tutti i genitori riescono a rispondere in maniera adeguata.
Prima, però, facciamo un attimo un passo indietro!
Riesci sempre a capire ciò che tuo figlio vuole comunicarti? Ogni comportamento è comunicazione!
Continua a leggere…

Ciao, mi chiamo Silvia!
Italiana trapiantata in America
e mamma di 3 bambini
Ho scoperto come
alleviare la fatica di crescere i figli
con strategie pratiche ed efficaci
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Il comportamento è comunicazione
Già in passato ti ho parlato di come ogni comportamento dei bambini è comunicazione.
Infatti, non avendo ancora imparato ad esprimere ciò che vivono a parole, i bambini provano a comunicare attraverso le loro azioni (che a volte possono sembrare esagerate agli occhi di un adulto).
Purtroppo, però, non sempre noi genitori riusciamo a leggere quei segnali. E, fraintendendo il comportamento dei nostri figli, finiamo per rispondere in maniera controproducente a ciò che ci stanno dicendo.
Ed ecco che in situazioni di stress, la comunicazione si fa agitata e nessuno riesce ad ottenere ciò che desidera.
Pss! Leggi anche questo articolo sul “bisogno di attenzione dei bambini”…
Un circolo vizioso di stress
Davanti a una situazione stressante, in cui il bambino non collabora, il genitore tradizionale tende ad agitarsi ancora di più.
Alza la voce, si muove in maniera violenta, e crea un ambiente ostile attorno a sé.
Tutto ciò che desideriamo è solo essere ascoltati! E invece, proprio nel momento in cui abbiamo bisogno della sua collaborazione, nostro figlio sembra impossibile da gestire.
Per questo motivo, il genitore si ritrova a volere velocizzare i tempi, fare più in fretta del solito, stimolare e spronare il bambino. Ma con che risultato?
Questa reazione, infatti, non farà altro che avviare un circolo vizioso, da cui diventa difficile uscire.

Quando siamo di fretta, e ci agitiamo perché vorremmo una risposta diversa da nostro figlio, ecco che non otteniamo nessun risultato.
Anzi, causiamo una gran quantità di stress prima su noi stessi, e poi sui bambini.
Allora: dove sta la soluzione?
Come rispondere allo stress dei bambini
C’è una risposta che pochi genitori considerano. Forse perché sembra un controsenso, o forse perché non è ciò a cui siamo umanamente abituati.

Ma nelle situazioni in cui siamo di fretta, ecco che dobbiamo rallentare!
Se desideriamo veramente agire da co-regolatore di nostro figlio, tutto parte dal nostro atteggiamento.
Infatti, dovremmo adottare movimenti lenti e parole calme. Perché l’ambiente che creiamo con il nostro corpo, determina la qualità della relazione che stiamo instaurando.
Pensa alla differenza tra un ristorante di lusso e un fast food!
Nessuno vuole essere servito da un cameriere frettoloso, che ti lancia il cibo sul tavolo e ti sprona a mangiare più velocemente per potere pulire il tavolo.
No! In un ristorante di lusso, ogni movimento è ben controllato. Il tono della voce è più pacato, e tutto scorre in maniera fluida, ma a un’altra velocità.
Cosa provoca stress nella vita dei bambini?

La vita è già abbastanza stressante e frenetica. E sembra sempre più difficile trovare un momento per fermarsi.
E anche quando riusciamo a metterci seduti, i nostri pensieri continuano a correre senza sosta.
Siamo la generazione più ansiosa e stressata di sempre. E dobbiamo considerare che tutto questo influenza anche (e soprattutto) la vita dei nostri bambini.
Quindi ecco il mio ultimo consiglio spassionato:
Quando tuo figlio è troppo agitato, rallenta!
La fretta dei genitori, infatti, non farà sbrigare il bambino. Anzi, porta ad un effetto contrario!
La soluzione? Rallentare e creare un ambiente libero dallo stress!