Ogni bimbo è diverso, ma su una cosa possiamo fare affidamento: il neonato dorme tanto. Quanto? In media circa 17 ore al giorno! All’inizio si tratta di intervalli di poche ore, ad esempio due ore di sonno e un’ora di veglia. Man mano che il neonato cresce si allungano i tempi di veglia, mentre le ore di sonno diurno si riducono e, si spera, si consolidano in lunghe ore di sonno notturno.
La mia esperienza con 3 neonati è stata varia. Alla nascita della mia prima figlia, non sapevo che i neonati stanno svegli soltanto una o due ore alla volta. A volte mia figlia piangeva perché era stanca e io pensavo che volesse mangiare o avesse qualche colica. Poi, ho trovato grafici come quello qui sotto che mi hanno aiutata a capire meglio i tempi e le esigenze della neonata.

Il sonno ha tante funzioni: agevola la crescita fisica e cognitiva, permette il passaggio delle informazioni dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine, è importante per lo sviluppo del linguaggio e la mappatura del corpo. Per questo dobbiamo aiutare i nostri neonati a sviluppare un rapporto sano e tranquillo con il sonno, imparare a distinguere il tipo di pianto, stabilire una routine
Come riconoscere che è ora di mettere il neonato a fare il riposino? Ecco alcuni segnali che ci possono aiutare a capire che è arrivato il momento della nanna: il neonato si stropiccia gli occhi, sbadiglia, piange o si lamenta, si sta per addormentare mentre prende il latte.

Individuare la stanchezza e facilitare prontamente il sonno è cruciale per evitare che il bambino sia troppo stanco e faccia fatica ad addormentarsi. Ecco perché i grafici mi sono serviti come guida indicativa: se mia figlia di pochi mesi era sveglia da più un’ora, potevo interpretare il suo pianto come possibile richiesta del pisolino.
Detto questo, a volte i bambini hanno grande difficoltà a dormire e bisogna, come sempre, osservare e analizzare la situazione per vedere se in qualche modo possiamo aiutare nostro figlio a dormire.
Per approfondire l’argomento, ascolta l’episodio n. 34 del podcast su iTunes, Spotify o sul tuo player preferito.